Maida – Fare rete per tutelare e promuovere la cultura in Calabria. E’ questo che si prefigge di fare il progetto “Ali sul Mediterraneo”, nato tre anni fa da un idea del presidente Nico Serratore sotto la direzione artistica di Cristina Medaglia. Una kermesse culturale ormai radicata nel territorio che ha come scopo principale quello di far decollare la cultura, in tutte le sue forma, in una regione che ha tanto da offrire ma rivela a volte un potenziale inespresso.
Quest’anno il progetto, giunto ormai alla sua terza edizione, ha avuto come tema principale “Osservazione, motivazione, legalità”. A caratterizzarlo, una serie di eventi itineranti patrocinati dalla regione Calabria, per mettere in contatto il mondo dell’associazionismo, delle scuole e le personalità della cultura, coinvolgendo l’Unione dei comuni di Monte Contessa (Jacurso, Cortale, Curinga, Maida e San Pietro a Maida) e il comune di Lamezia Terme, in collaborazione con il Sistema Bibliotecario Lametino, Legambiente e l’imprenditoria locale. La serata conclusiva, il “Gran Galà della cultura”, si terrà sabato 13 febbraio presso l’auditorium culturale di San Pietro a Maida e culminerà con la consegna dei premi per le 10 categorie di eccellenze in gara.
L’associazione “Borghi da Ri…Vivere” ha sostenuto in tutto il suo percorso le attività della terza edizione, che ha spaziato tra convegni, laboratori, musica, degustazioni e arte, con un unico denominatore: la valorizzazione del territorio che bene si sposa con i principi e le iniziative che “Borghi da Ri…Vivere” intende portare avanti. Il presidente dell’associazione, l’ingegner Giovanni Renda, ha ricevuto anche un attestato di merito per le lezioni speciali sulla bioachitettura tenute a scuola, e lo ha ritirato durante una cena d’autore che lo scorso 5 febbraio “Ali sul Mediterraneo” ha organizzato presso l’agriturismo Costantino di Maida.
“E’ un primo passo verso la realizzazione di grandi progetti – ha dichiarato il presidente Renda – i nostri borghi hanno bisogno di rivivere e di inserirsi all’interno di un percorso turistico che potrebbe fare della Calabria una meta d’eccellenza. Occorre adesso solo sollecitare il mondo politico perché si sposino iniziative indispensabili per il decollo della nostra Regione. Presto ci sarà la conferenza stampa di presentazione dell’associazione”.
Una serata organizzata per promuovere la cultura, l’amore per i libri, i paesaggi calabresi e l’enogastronomia locale. L’evento, presentato da Anna Gioia Gaglianò, ha proposto un viaggio tra i libri di tre autori calabresi: Maria Giovanna Saladino, Francesco Bevilacqua e Nicola Medaglia, che hanno conversato con la giornalista facendo emergere l’essenza dei loro ultimi lavori in lizza per il concorso finale del 13 febbraio. Spazio poi anche agli intermezzi musicali a cura di Enza e Mimmo Raul Serratore e alle poesie dell’autrice Antonella Spanò che hanno allietato i presenti durante la cena a base di prodotti eno-gastronomici locali.
